lunedì 8 giugno 2015

'Il segreto degli angeli' di Camilla Lackberg: la nostra recensione!

Come vi avevamo promesso, ecco la nostra recensione dell'ottava indagine di Erica Falck e Patrick Hedstrom di Camilla Lackberg, dal titolo 'Il segreto degli angeli' al terzo posto nella classifica dei libri più venduti.

Autore: Camilla Lackberg
Titolo: Il segreto degli angeli
Editore: Marsilio
Pagine: 482

Sinossi
Le vicende si svolgono nell'idillio dell'arcipelago svedese, in un angolo di paradiso chiamato Valo. Qui Ebba, accompagnata dal marito, fa ritorno nella casa dove è nata, una colonia che non ha più rivisto dal maledetto giorno in cui tutta la sua famiglia scomparve lasciandola sola nella sala da pranzo accanto a una tavola apparecchiata e imbandita col pranzo della vigilia di Pasqua. Nessuno è stato mai in grado di risolvere l'enigma; l'intera famiglia sembrava come essersi volatilizzata senza lasciare la benché minima traccia. Mentre marito e moglie cercano di sistemare la colonia e rimettere insieme i pezzi della loro vita, un incendio quasi li uccide. Nessuno crede sia scoppiato per caso, e subito le ricerche riprendono lì da dove erano state interrotte quella lontana vigilia di Pasqua. A dare nuova linfa alle indagini, delle macchie di sangue sotto le assi del pavimento della vecchia sala da pranzo. Riusciranno Erica e Patrick a scoprire cosa successe quel fatidico giorno?

La nostra recensione de 'Il segreto degli angeli' di Camilla Lackberg
Ottimo giallo ambientato in un'isoletta dell'arcipelago svedese. Camilla Lackberg si riconferma ancora una volta una delle migliori scrittrici del momento; i suoi personaggi li riesci a toccare e sentire, quasi come fossero reali. Conosci le loro emozioni, senti il palpito dei loro cuori, comprendi le loro pene e i loro momenti di gioia. 

La lettura scorre molto rapida con lo stile tipico della Lackberg, semplice e intrigante nello stesso tempo. Nonostante all'inizio sia difficile memorizzare i nomi della miriade di personaggi che affollano la scena, alla fine impariamo a conoscerli uno per uno, ricordandone addirittura i nomi e i cognomi. 

Molto intrigante il parallelismo tra passato e presente; incuriosisce il lettore la strana figura della sventurata Dagmar, costretta a crescere troppo presto e indotta dalla necessità e dal bisogno a fare scelte che ne avrebbero irrimediabilmente compromesso il futuro.
Il lettore ama sin da subito anche Ebba e Marten, i due protagonisti che, ad un certo punto della storia, rimangono quasi nell'ombra, spettatori di una storia che il destino ha scritto per loro. Ma il loro dolore echeggia in ogni pagina e trasuda da ogni singola frase scritta dalla Lackberg. Ecco uno dei passi che mi ha commosso particolarmente:

'Ebba?'
Capì dal tono che, se non gli avesse risposto, di lì a poco si sarebbe alzato e sarebbe venuto a cercarla. Così alzò la testa e rispose a voce alta, rivolta alla porta: 'Arrivo!'
Si lavò accuratamente i denti, osservandosi allo specchio. Quella sera non distolse lo sguardo ma lo tenne fermo sulla donna con gli occhi vuoti, la madre senza un figlio...
Sollevò le coperte e si infilò sotto.
Ebba rimase immobile, gli occhi puntati verso il soffitto. Sentì la mano di Marten che, tentoni, cercava la sua.
Finse di non accorgersene ma lui non la ritirò, come faceva di solito, e proseguì verso la coscia, infilandosi lentamente sotto la maglietta e accarezzandole la pancia. Lei sentì la nausea risalire in gola mentre la mano saliva decisa verso l'alto sfiorandole il seno. Lo stesso seno che aveva allattato Vincent, ...
Saltò giù dal letto, si precipitò in bagno...
Quando ebbe finito si accasciò senza forza sul pavimento. Dalla camera da letto sentì i singhiozzi di Marten'. 

Ebba e Marten non riescono a superare la morte del figlio Vincent; l'autrice ha la capacità di nascondere quel tanto che basta a stuzzicare la curiosità del lettore, spronandolo a continuare nella lettura. I due coniugi vivono sotto lo stesso tetto ma in realtà sono due estranei che preferiscono vivere il loro dolore nascondendoselo, piuttosto che condividendolo e aiutandosi l'un l'altra. La loro solitudine è straziante. 

Un libro che, nonostante le oltre 450 pagine, abbiamo letto in appena una settimana. Assolutamente consigliato! Clicca qui per acquistarlo!

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